Giuseppe Cocco parla del Brasile e delle sue ingiustizie a partire dalle proteste del giugno 2013, forse la più grande mobilitazione di massa della storia del Brasile, e la cui onda lunga si avverte ancora oggi nell’uscita dalle forme di rappresentazione – dal sindacato al partito – che non rappresentano più le richieste di gran parte del popolo brasiliano e nella creazione di nuove forme di lotta e di vita in ambito urbano.
Questo intervento si è tenuto in occasione della tavola rotonda “Democratic Breach Today: Brazil and Europe between crisis and rebellion” con la partecipazione di Giuseppe Cocco, Raul Sanchez, Fabio Mengali (in sostituzione di Marta Canino), con la moderazione di Lorenzo Marsili, all’interno dell’incontro “Brecha Democrática”, Venezia, 10-11 ottobre 2015. L’intera registrazione video delle tre sessioni è disponibile qui.
“Cantes de ida y vuelta. Tra la primavera e l’autunno. Riflessioni sul 15M in Spagna e il giugno 2013 in Brasile” è un articolo a cura di Giuseppe Cocco e Raúl Sanchez.